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pensione di reversibilita
La pensione di reversibilità in Austria — nota come Hinterbliebenenpension — è una prestazione sociale che garantisce un sostegno economico ai superstiti nel caso di morte di una persona assicurata o pensionata. Vediamo i punti fondamentali: i requisiti, il calcolo, la durata, e le modalità di richiesta.

Requisiti di accesso
Condizione matrimoniale / di partner
Il superstite deve essere sposato/a con la persona deceduta al momento del decesso.
Sono equiparati anche i partner registrati in un’unione registrata (eingetragene Partnerschaft).
In casi speciali, anche ex coniugi possono avere diritto, se al momento della morte del defunto esisteva un obbligo di mantenimento.

Anzianità assicurativa del defunto
Il defunto deve aver maturato un numero minimo di mesi di contribuzione.
In particolare, se non ha ancora avuto diritto a una pensione (pensionamento), servono almeno 180 mesi (cioè 15 anni) di assicurazione obbligatoria, oppure 300 mesi in altri casi.
Se non è rispettata la durata minima, ma c’è almeno un mese di contribuzione, può essere erogato un pagamento unico (“Abfindung”).

Importo della pensione
La pensione di vedov*, in generale, può raggiungere fino al 60% della pensione che percepiva il coniuge defunto.
Il calcolo tiene conto del rapporto tra il reddito del/la superstite e quello del/la defunto/a nei due anni precedenti al decesso.
Se i redditi dei coniugi erano simili, la percentuale può essere tipicamente intorno al 40%.
Se la pensione calcolata (secondo il confronto base) non arriva al 60%, ma il reddito totale del superstite è al di sotto di una soglia stabilita (per il 2025: 2.547,91 € al mese), la percentuale può aumentare fino al 60%.
Se il superstite ha un reddito da lavoro o altro, tale reddito viene in parte preso in considerazione per la determinazione dell’importo — ma solo in certe condizioni specifiche.
In casi di reddito molto elevato, oltre un certo limite (secondo la normativa), potrebbe non esserci più diritto alla pensione di vedovanza.

Durata della pensione
In alcuni casi, la Witwen-/Witwerpension (pensione per vedova/vedovo) è a tempo indeterminato, ad esempio se:
dalla relazione è nato un figlio;
il superstite aveva almeno 35 anni al momento della morte del coniuge;
il superstite era inabile (invalidità);
il matrimonio (o partenariato registrato) era durato almeno 10 anni.
Se nessuna di queste condizioni è soddisfatta, la pensione è temporanea: dura 2,5 anni (cioè 30 mesi).
Se il defunto era già pensionato al momento del matrimonio o della registrazione del partenariato, anche in questo caso di solito la pensione di reversibilità è limitata a 30 mesi, salvo altre condizioni specifiche.

Pensione per orfani (Waisenpension)
I figli del defunto possono avere diritto a una pensione da orfano.
Se un solo genitore è deceduto, ai figli spetta una Halbwaisenpension (mezzo-orfano): corrisponde al 40% della pensione di vedovo/vedova.
Se entrambi i genitori sono deceduti (orfani completi), la pensione può essere il 60% della pensione che spettava al coniuge superstite.
Il diritto può durare fino a 27 anni se il figlio è in formazione (studente, apprendista); se il figlio è inabile, la prestazione può continuare senza un limite d’età, se l’invalidità esisteva già prima dei 18 anni.

Integrazione minima (“Ausgleichszulage”)
Se la pensione di reversibilità è molto bassa, esiste una forma di integrazione minima (Ausgleichszulage) per garantire un livello di reddito minimo.
Secondo i dati, il minimo mensile per un superstite è di 909,42 € (dato rilevato da fonti ufficiali).

Richiesta della pensione
Il superstite deve fare domanda presso l’istituto di previdenza (Pensionsversicherung). Non è concessa automaticamente.
La domanda va presentata entro sei mesi dalla morte del coniuge per far partire la pensione già dal giorno dopo il decesso.
Devono essere forniti documenti: certificato di morte, reddito proprio e del/la defunto/a, documenti pensionistici, attestati assicurativi, ecc.
Nel caso di diniego o controversie, è possibile ricorrere alle vie legali (es. ricorso al tribunale del lavoro / sociale).

Considerazioni sociali e problematiche
La Hinterbliebenenpension è pensata come strumento di protezione sociale: col suo aiuto, il superstite mantiene un sostegno economico dopo la perdita del coniuge.
Tuttavia, l’importo non è sempre alto e può non essere sufficiente per garantire un tenore di vita elevato, soprattutto se il reddito del/dei coniugo/i deceduto era basso.
La soglia di reddito per aumentare la percentuale al 60 % è una leva importante socialmente: chi ha redditi molto bassi può beneficiare di una quota più alta. Ma chi lavora o ha altri redditi potrebbe vedere la pensione di reversibilità ridotta.
Esistono casi di abusi: per esempio, sono stati documentati matrimoni e divorzi sistematici finalizzati a mantenere il diritto alla pensione di vedovanza.

Conclusione
La pensione di reversibilità in Austria è un istituto ben strutturato e pensato per garantire una protezione economica ai superstiti, ma non è priva di complessità. Il calcolo dipende fortemente dal rapporto di reddito tra coniugi e c’è un meccanismo di integrazione minima che tutela chi ha risorse molto basse. Chi intende fare domanda deve essere attento ai requisiti formali e alle scadenze, e verificare con i documenti giusti il proprio diritto.


Scritto da Valentino de Rogatis

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