Se ti trasferisci a Vienna per lavoro, studio o motivi personali, una delle prime necessità è aprire un conto bancario austriaco. Questo è fondamentale per ricevere lo stipendio, pagare l’affitto, gestire le utenze e vivere in modo organizzato nella capitale.
1. Documenti necessari
Le banche austriache richiedono in genere:
Passaporto o carta d’identità valida.
Meldezettel (il certificato di residenza a Vienna, da fare entro pochi giorni dall’arrivo).
Codice fiscale austriaco (Steuernummer), richiesto in alcuni casi.
Eventuale contratto di lavoro o iscrizione universitaria (può essere richiesto per conti agevolati).
👉 Alcune banche online offrono procedure semplificate e non sempre richiedono il Meldezettel, ma per i conti tradizionali è quasi sempre necessario.
2. Tipologie di conti disponibili
Girokonto (conto corrente): il più comune, per ricevere stipendio e gestire spese quotidiane.
Studentenkonto (conto studenti): a condizioni agevolate, spesso senza spese di gestione fino a una certa età.
Sparkonto (conto risparmio): dedicato all’accumulo, con interessi.
Conti online: con gestione principalmente via app, spesso a zero spese.
3. Costi e commissioni
A differenza di alcune banche italiane, in Austria i conti correnti spesso hanno un costo mensile fisso:
In media 5–10 € al mese per un Girokonto standard.
Alcune banche online (come N26 o DKB) offrono conti gratuiti o quasi gratuiti.
Prelievi bancomat: gratuiti presso gli sportelli della propria banca, a volte a pagamento presso altri istituti.
4. Principali banche a Vienna
Bank Austria (UniCredit Group)
Erste Bank / Sparkasse
Raiffeisen Bank
BAWAG P.S.K.
Hypo Bank
N26 (banca online molto usata dagli expat)
👉 Le banche tradizionali offrono sportelli fisici e consulenza in tedesco, mentre N26 e simili sono più immediate per chi parla inglese o vuole tutto via app.
5. Conti per stranieri e expat
Molte banche hanno sportelli dedicati agli stranieri e personale che parla inglese. In generale:
Per studenti internazionali: conti agevolati (spesso gratuiti).
Per lavoratori: richiesta del contratto di lavoro e del Meldezettel.
Per chi arriva senza residenza: alcune banche online come N26 possono essere una soluzione temporanea.
6. Consigli pratici
Fare subito il Meldezettel: senza questo documento la maggior parte delle banche non apre un conto.
Confrontare i costi: ogni banca applica tariffe diverse per gestione, carte e prelievi.
Valutare un conto online se si preferisce semplicità e zero spese.
Richiedere la Bankomatkarte (carta di debito): indispensabile in Austria, dove molte spese quotidiane si pagano con carta.
Attenzione alle carte di credito: meno diffuse che in Italia, spesso con costi annuali aggiuntivi.
✅ Conclusione
Aprire un conto in banca a Vienna è un passo fondamentale per stabilirsi in città. La procedura è abbastanza semplice se si ha già il Meldezettel e i documenti richiesti. Con costi di gestione trasparenti, un’ampia scelta tra banche tradizionali e online, e condizioni agevolate per studenti e lavoratori, Vienna offre soluzioni adatte a ogni esigenza.
👉 Consiglio pratico: valuta prima se ti conviene un conto tradizionale (più utile per chi resta a lungo) o un conto online (più flessibile per chi è di passaggio).
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