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"Fahndungen der LPD Wien" – Cos'è e come funziona La pagina Fahndungen der LPD Wien, presente sul sito ufficiale della polizia austriaca, è uno strumento trasparente e utile per informare la cittadinanza sui casi attivi di ricerca di persone sospette o coinvolte in reati. Cosa trovi in questa pagina: Schede dettagliate su casi in corso, con natura del reato, luogo e tempo dell’evento, oltre a una descrizione sommaria della situazione (es. furti, rapine, truffe). In alcuni casi, vengono pubblicate fotografie o foto comprovate, sempre su autorizzazione della Procura (Staatsanwaltschaft). Finalità del servizio: È una forma di fahndung pubblica, finalizzata a coinvolgere la popolazione nella ricerca di informazioni utili (ad es. sull’identità di sospetti). L’obiettivo è favorire una rapida collaborazione tra cittadini e forze dell’ordine, mantenendo alto il livello di sicurezza collettiva. Importanza della privacy e del contesto legale: Le pubblicazioni avvengono nel rispetto della privacy, della presunzione di innocenza e del trattamento proporzionale delle informazioni, come previsto dalla normativa austriaca (ad es. il § 56 dello SPG e le linee del Mediengesetz). In particolare, la forma digitale (internet) consente una diffusione controllata e facilmente reversibile – ad esempio tramite link verso la pagina ufficiale – riducendo i rischi di diffusione incontrollata. Quando viene usata: Nel caso di reati gravi o in corso, quando è necessario individuare urgentemente una persona o raccogliere elementi utili alle indagini. Ad esempio, sono presenti voci come “furto in farmacia”, “rapina a mano armata a Meidling”, “serie di furti in negozi”, e “truffatori in zona marginale”. In sintesi: La pagina "Fahndungen der LPD Wien" informa in modo trasparente i cittadini sui casi di persone ricercate o sospette, fornendo dati essenziali e – quando permesso – immagini. Promuove la partecipazione attiva della popolazione nelle indagini, mantenendo un rigido rispetto delle normative sulla privacy e la reputazione delle persone coinvolte. |
Scritto da  Valentino de Rogatis |
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