Sappiamo bene che Vienna è spesso considerata una delle città più vivibili al mondo: sicura, pulita, efficiente, piena di cultura... MA come in ogni posto, non è tutto oro quel che luccica.
Ecco alcuni lati meno rosei del vivere a Vienna, specialmente dal punto di vista di noi italiani 🇮🇹👇
🔹 La mentalità fredda e distaccata
Molti expat notano che fare amicizia con i viennesi non è semplice. All’inizio sembrano gentili ma freddi, molto riservati, e spesso "non hanno tempo" o non vogliono uscire dalla loro cerchia di amici storici.
🔹 La burocrazia
Sì, è tutto molto ordinato… ma anche estremamente lento e rigido. Se sbagli un modulo, devi ricominciare da capo. E in certi uffici sembrano allergici all’inglese o al sorriso.
🔹 Il clima grigio e freddo
L’inverno può sembrare eterno. Le giornate grigie iniziano a ottobre e a volte non finiscono prima di aprile. E d’estate? Spesso piove o ci sono solo pochi giorni veramente caldi.
🔹 Il cibo fuori casa
Se sei abituato alla varietà e qualità della cucina italiana… preparati a scendere di livello (con rare eccezioni). Mangiare bene fuori può essere costoso, e molti piatti sono pesanti o un po’ ripetitivi.
🔹 L’eccesso di regole
Tutto è regolato, perfino dove puoi parcheggiare una bici o buttare il vetro. A volte dà un senso di ordine, ma può anche far sentire "in gabbia", soprattutto per chi viene da una cultura più flessibile e creativa.
🔹 L’affitto (sempre più caro!)
Vienna era una delle capitali più abbordabili d’Europa, ma negli ultimi anni i prezzi degli affitti sono saliti alle stelle, soprattutto per chi non ha contratti agevolati o non è residente da tanti anni.
🔹 Il tedesco austriaco
Anche per chi parla bene il tedesco "standard", il dialetto viennese può essere un ostacolo. E in certi contesti ufficiali (ospedali, lavoro, enti pubblici), il livello linguistico richiesto è molto alto.
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