L’Austria dispone di un sistema sanitario pubblico di alta qualità, basato sul principio della copertura universale. Tutti i lavoratori e i residenti sono obbligatoriamente assicurati presso un ente di assicurazione sanitaria (Krankenkasse), che garantisce l’accesso a cure mediche, ospedaliere e farmaceutiche. Tuttavia, il rimborso delle spese mediche può variare in base al tipo di prestazione, alla struttura sanitaria e alla modalità di pagamento.
Assicurazione sanitaria pubblica (Gebietskrankenkasse / ÖGK)
La maggior parte dei cittadini e dei residenti in Austria è assicurata tramite la Österreichische Gesundheitskasse (ÖGK) o altri enti simili (ad esempio per liberi professionisti o categorie specifiche).
L’assicurazione copre:
Visite mediche di base e specialistiche presso medici convenzionati (Kassenärzte);
Cure ospedaliere in strutture pubbliche o convenzionate;
Farmaci prescritti, con pagamento di un piccolo ticket (Rezeptgebühr);
Analisi, radiografie e fisioterapia, se prescritte da un medico convenzionato.
In questi casi non si paga nulla o solo una quota minima, poiché il rimborso avviene automaticamente tra il medico e la cassa mutua.
Medici privati (Wahlarzt)
Chi sceglie di rivolgersi a un Wahlarzt, cioè un medico non convenzionato, paga la parcella interamente di tasca propria. Tuttavia, è possibile ottenere un rimborso parziale presentando la fattura alla propria assicurazione sanitaria.
Percentuali di rimborso:
Generalmente la ÖGK rimborsa circa il 80% della tariffa che sarebbe stata corrisposta a un medico convenzionato (non dell’importo effettivamente pagato).
Il rimborso avviene entro alcune settimane tramite bonifico bancario.
Documenti necessari:
Fattura originale con dettagli della prestazione;
IBAN e codice assicurato (Versicherungsnummer);
Eventuale prescrizione o giustificazione medica.
Ricoveri ospedalieri
Nei ricoveri ospedalieri pubblici, i costi sono coperti quasi integralmente dal sistema sanitario.
Il paziente paga solo un contributo giornaliero (tagesklinische Gebühr), variabile tra circa 10 e 20 euro al giorno, per un massimo di alcune settimane.
Per ospedali privati o reparti speciali, l’assicurazione pubblica rimborsa solo una parte delle spese, mentre il resto può essere coperto da una assicurazione privata complementare (Zusatzversicherung).
Farmaci e dispositivi medici
I farmaci prescritti vengono acquistati in farmacia dietro pagamento di una ricetta a tariffa ridotta (attualmente circa 6,85 € per confezione nel 2025).
Alcuni farmaci non coperti possono essere rimborsati parzialmente su richiesta, presentando la ricevuta e la prescrizione medica alla cassa mutua.
Cittadini stranieri e turisti
I residenti europei in possesso della Tessera Europea di Assicurazione Malattia (TEAM) hanno diritto all’assistenza medica alle stesse condizioni dei cittadini austriaci.
I turisti extra-UE devono invece anticipare le spese e possono richiedere il rimborso alla propria assicurazione privata o nazionale, secondo gli accordi bilaterali.
Come presentare la richiesta di rimborso
Il rimborso si può richiedere:
Online tramite il portale MeineSV.at (serve l’ID Austria o il Bürgerkarte);
Oppure inviando la documentazione cartacea alla propria Krankenkasse di riferimento.
I tempi di elaborazione variano da 2 a 6 settimane.
È consigliabile conservare sempre copie delle fatture e delle prescrizioni.
Conclusione
Il sistema austriaco offre un’ottima copertura sanitaria, ma è importante conoscere le differenze tra prestazioni convenzionate e private per evitare costi imprevisti.
Per chi risiede o lavora in Austria, mantenere aggiornata la propria posizione assicurativa e informarsi sui rimborsi disponibili può fare una grande differenza nella gestione delle spese sanitarie.
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