A Vienna (come nel resto dell’Austria) esiste una documentazione ufficiale delle vaccinazioni chiamata “Impfpass” — ovvero il libretto o certificato vaccinale. Negli ultimi anni questo sistema, tradizionalmente cartaceo, sta venendo progressivamente sostituito da un registro elettronico delle vaccinazioni integrato nel sistema sanitario digitale nazionale (ELGA).
Cos’è l’Impfpass
Impfpass (vaccination pass / libretto vaccinale):
È il documento ufficiale che registra tutte le vaccinazioni fatte da una persona. Tradizionalmente esisteva in formato cartaceo (simile al libretto vaccinale giallo), ma ora viene principalmente gestito in forma elettronica attraverso l’e-vaccination pass collegato al registro centrale delle vaccinazioni.
Versione elettronica (“e-Impfpass” / e-vaccination card):
Questa versione digitale permette di conservare tutte le vaccinazioni nel sistema sanitario austriaco e di avere una registrazione ufficiale e centralizzata.
Come si ottiene
Durante la vaccinazione:
Quando ti vaccini presso un centro vaccinale (come quelli del Impfservice Wien) o dal medico, la vaccinazione viene inserita nel registro nazionale e nel tuo e-Impfpass automaticamente se il sistema riesce a identificarti (di solito tramite la tua e-card o numero di assicurazione sanitaria).
E-card e numero di assicurazione sociale (Sozialversicherungsnummer):
Perché la vaccinazione sia registrata digitalmente nel tuo e-Impfpass serve essere identificati nel sistema sanitario austriaco. In pratica:
E-card (la tessera sanitaria elettronica austriaca) o il numero di assicurazione sociale ti identificano in modo univoco.
Se non hai né e-card né numero di assicurazione (ad esempio stranieri non iscritti all’assicurazione pubblica), puoi comunque vaccinarti, ma la registrazione nel sistema elettronico può richiedere passaggi aggiuntivi o la registrazione manuale.
Se hai già fatto vaccinazioni all’estero:
Queste possono essere annotate nella documentazione locale — ma per essere integrate nel registro austriaco, a volte il medico o il centro vaccinale deve inserire i dati manualmente.
Se hai perso il documento cartaceo:
Se avevi il vecchio libretto cartaceo e lo hai perso, puoi fare una dichiarazione di smarrimento e richiedere una nuova copia tramite il centro vaccinale o l’ente sanitario.
È necessario portarlo quando ci si vaccina?
La risposta breve: Non è obbligatorio portare l’Impfpass per ricevere la vaccinazione a Vienna, ma è fortemente consigliato se lo possiedi.
Quando vai a vaccinarti, è utile portare:
Documento di identità con foto (passaporto o carta d’identità)
E-card/o numero di assicurazione sanitaria
Il tuo libretto vaccinale (se ce l’hai)
Così l’operatore può verificare quali vaccinazioni hai già ricevuto e aggiornarle correttamente nel registro. Tuttavia, puoi ricevere comunque la vaccinazione anche senza libretto vaccinale o senza e-card: l’informazione verrà comunque registrata nel sistema, e potrai poi richiedere il certificato o estratto delle vaccinazioni in un secondo momento.
Perché può essere utile
Registrare ogni vaccinazione in un unico sistema semplifica:
la gestione delle vaccinazioni durante visite mediche future;
il rilascio di certificati ufficiali (utile per viaggi, documentazione sanitaria o per motivi personali);
l’accesso alle raccomandazioni e promemoria vaccinali.
Anche se non è più necessario mostrare certificati di vaccinazione per accedere a luoghi pubblici (le normative legate al Covid-19 come i “Green Pass” non sono più requisiti sanitari fissi), mantenere la propria documentazione aggiornata resta importante per la salute personale e per eventuali esigenze future.
In sintesi
Impfpass = libretto o registro delle vaccinazioni, ora principalmente digitale.
Si ottiene tramite il registro nazionale delle vaccinazioni quando ti vaccini; avere e-card o numero di assicurazione aiuta.
Non è obbligatorio portarlo per ricevere la vaccinazione, ma è utile e consigliato se lo possiedi.
La documentazione può essere aggiornata o stampata anche dopo la vaccinazione se necessario.
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