Chi arriva dall’Italia a Vienna rimane spesso sorpreso dall’assenza del bidet negli appartamenti. Un dettaglio che per gli italiani è quasi scontato, qui è praticamente inesistente. Ma perché?
Tradizione culturale diversa
L’uso del bidet è radicato soprattutto nei Paesi dell’Europa meridionale (Italia, Spagna, Portogallo). Nel mondo germanofono, invece, l’igiene personale è storicamente legata alla doccia e non a un elemento sanitario separato.
Architettura degli edifici
A Vienna la maggior parte degli edifici residenziali è storica (fine ‘800 – inizio ‘900). I bagni erano originariamente molto piccoli o addirittura inesistenti: molte case avevano i servizi comuni sul pianerottolo. Quando sono stati ristrutturati, lo spazio è rimasto ridotto e il bidet è stato considerato superfluo.
Abitudini pratiche
Molti austriaci ritengono che la doccia quotidiana sostituisca la funzione del bidet. In più, negli ultimi anni si è diffusa l’installazione di toilette con funzione di lavaggio integrato (spesso chiamate “Dusch-WC”), considerate un’alternativa moderna ed igienica.
Mercato e richiesta
Poiché non fa parte della cultura locale, il bidet non viene quasi mai richiesto nei nuovi appartamenti o nelle ristrutturazioni. Questo spiega perché anche le nuove costruzioni non lo prevedono.
👉 In sintesi: il bidet non manca per un problema tecnico, ma perché non appartiene alla tradizione abitativa viennese.
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