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Se vivi a Vienna o stai pianificando di trasferirti qui con il tuo animale da compagnia, è fondamentale conoscere le regole che disciplinano il passaporto per animali domestici e il viaggio con cani, gatti e furetti in Austria e all’interno dell’Unione Europea. Cos’è il passaporto per animali domestici Il passaporto europeo per animali domestici è un documento ufficiale che consente a cani, gatti e furetti di viaggiare legalmente con il proprio proprietario per scopi non commerciali all’interno dell’Unione Europea, inclusa l’Austria. Il documento certifica l’identità dell’animale, il proprietario, le vaccinazioni effettuate (in particolare quella contro la rabbia) e altri dati sanitari rilevanti. Il passaporto viene rilasciato esclusivamente da un veterinario autorizzato all’interno dell’UE. Identificazione dell’animale Per ottenere il passaporto, l’animale deve essere identificato in modo univoco tramite microchip. Il microchip deve rispettare gli standard internazionali ed essere leggibile da tutti i dispositivi ufficiali. Il microchip deve essere inserito prima, o al massimo lo stesso giorno, della vaccinazione antirabbica. Vaccinazione contro la rabbia La vaccinazione antirabbica è obbligatoria per il rilascio e la validità del passaporto. Regole principali: – l’animale deve avere almeno 12 settimane di età per ricevere la prima vaccinazione – la vaccinazione deve essere effettuata dopo l’inserimento del microchip – il viaggio è consentito solo dopo che siano trascorsi almeno 21 giorni dalla prima vaccinazione Validità del passaporto Il passaporto europeo per animali domestici è valido per tutta la vita dell’animale, a condizione che le vaccinazioni, in particolare quella contro la rabbia, vengano rinnovate regolarmente senza interruzioni. Ogni richiamo deve essere annotato dal veterinario sul passaporto. Viaggi all’interno e verso l’Austria Per i viaggi all’interno dell’Unione Europea, il passaporto per animali domestici è sufficiente, purché l’animale sia correttamente microchippato e vaccinato. Per l’ingresso in Austria da Paesi non appartenenti all’UE possono essere richiesti documenti aggiuntivi, come un certificato sanitario ufficiale e, in alcuni casi, un test sierologico per la rabbia che dimostri un livello adeguato di anticorpi. Regole specifiche a Vienna e in Austria In Austria è possibile viaggiare con un massimo di cinque animali domestici per persona, purché non siano destinati alla vendita o ad altri scopi commerciali. Per i cani residenti a Vienna è obbligatoria la registrazione presso il comune, il microchip e il pagamento della tassa annuale sul cane. Dopo la registrazione viene rilasciato un contrassegno identificativo. In alcune aree pubbliche possono essere richiesti guinzaglio e museruola, secondo le normative locali. Consigli pratici È consigliabile organizzare per tempo l’inserimento del microchip e la vaccinazione antirabbica, rispettando rigorosamente le tempistiche previste. Porta sempre con te l’originale del passaporto dell’animale durante i viaggi. Prima di viaggiare in aereo, verifica eventuali requisiti aggiuntivi richiesti dalla compagnia aerea. In sintesi Il passaporto per animali domestici è il documento essenziale per vivere o viaggiare a Vienna con il proprio cane, gatto o furetto. Microchip, vaccinazione antirabbica valida e passaporto correttamente compilato garantiscono la conformità alle norme austriache ed europee e permettono di spostarsi senza problemi con il proprio animale. |
Scritto da  Valentino de Rogatis |
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