Negli ultimi anni l’utilizzo dei droni è diventato sempre più diffuso anche a Vienna, sia per hobby che per scopi professionali. Tuttavia, volare con un drone non è un’attività libera: in Austria esistono regole precise che vanno rispettate per motivi di sicurezza e tutela della privacy.
Classificazione dei droni
Dal 2021, in tutta l’UE è in vigore la normativa europea EASA che distingue tra diverse categorie di utilizzo (aperta, specifica e certificata) in base a peso, potenza e modalità d’impiego. Per i droni più leggeri (fino a 250 g) l’uso è meno restrittivo, ma già dai 250 g in su serve una registrazione del pilota e in molti casi un attestato di competenza.
Divieti a Vienna
Centro storico e aree urbane dense: non è consentito far volare droni senza autorizzazione specifica. La protezione della privacy dei residenti e la sicurezza dei passanti vengono prima di tutto.
Aree vicino ad aeroporti e strutture sensibili: vietato volare entro pochi chilometri da Schwechat, dall’aeroporto di Vöslau e da altre zone a rischio.
Edifici pubblici e istituzionali: Parlamento, Municipio, Hofburg e altre aree governative sono “no-fly zones”.
Autorizzazioni
Chi vuole utilizzare un drone per attività professionali (riprese aeree, eventi, ispezioni tecniche) deve richiedere un’autorizzazione all’Austro Control, l’autorità responsabile dello spazio aereo austriaco.
Consigli pratici
Controlla sempre l’app ufficiale o le mappe delle zone di volo autorizzate.
Rispetta la distanza minima dalle persone (almeno 30 metri nella maggior parte dei casi).
Evita di sorvolare aree affollate o private senza consenso.
Tieni il drone sempre a vista e non superare i 120 metri di altezza.
Usare un drone a Vienna può regalare prospettive spettacolari, ma solo se lo si fa in modo responsabile. Un volo sicuro e regolamentato non solo evita multe salate, ma contribuisce anche a garantire il rispetto della città e dei suoi abitanti.
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