Introduzione La Beethoven Pasqualatihaus è una delle abitazioni storiche in cui Beethoven visse durante i suoi soggiorni a Vienna. Si trova nel Palazzo Pasqualati, sul Mölker Bastei, una delle poche parti rimaste delle antiche fortificazioni della città. Il luogo offre un’atmosfera autentica che permette di avvicinarsi alla vita quotidiana e creativa del compositore. Storia della casa Beethoven abitò in questa casa in diverse fasi tra il 1804 e il 1815, periodo cruciale della sua carriera. In questi anni lavorò ad alcune delle sue composizioni più importanti, tra cui la Quinta e la Sesta Sinfonia, oltre a parti della Settima e dell’Ottava. L’appartamento apparteneva al barone Pasqualati, che mise a disposizione gli ambienti al compositore, diventando uno dei suoi protettori. Esposizione e oggetti Il museo espone documenti, partiture, ritratti e ricostruzioni legate alla vita di Beethoven. Partiture originali e facsimili — testimonianze del lavoro creativo del maestro. Lettere e documenti — che rivelano aspetti personali e professionali della sua vita a Vienna. Oggetti d’epoca — mobili, strumenti e arredi tipici delle abitazioni borghesi viennesi del primo Ottocento. Il contesto storico e urbano La Pasqualatihaus si affaccia su una zona storica ben conservata, che conserva l’atmosfera della Vienna imperiale. L’area, vicina all’Università di Vienna e al Burgtheater, era un punto centrale della vita culturale, frequentato da artisti, intellettuali e musicisti. Importanza culturale Il museo è dedicato non solo all’opera di Beethoven, ma alla sua quotidianità: il luogo in cui componeva, riceveva ospiti, studiava e sperimentava. Rappresenta una testimonianza concreta del rapporto tra Beethoven e Vienna, città che influenzò profondamente la sua arte. Per il visitatore La visita è breve ma intensa, perfetta per appassionati di musica, studenti e curiosi. Gli spazi sono raccolti e consentono di percepire la dimensione privata del compositore, offrendo un’esperienza immersiva e autentica. Nel Distretto  |
