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Il Museo del Terzo Uomo è il frutto della passione e dedizione di Gerhard Strassgschwandtner e Karin Höfler, che ne sono ideatori, curatori e guidatori. Un progetto artigianale e autentico, creato “da zero”, nel pieno coinvolgimento personale dei suoi fondatori. Cosa troverai nel museo L’allestimento si sviluppa in 15 o 16 sale (a seconda delle fonti), con 2.500–3.000 reperti originali in mostra. Oggetti di rilievo La cetra di Anton Karas, strumento con cui fu registrato il celebre tema musicale, e 420 cover del "Harry Lime Theme", tutte ascoltabili in loco. Copioni originali, telecamere utilizzate sul set, il berretto del piccolo Hansel, e la corrispondenza dello sceneggiatore Graham Greene. 83 locandine internazionali del film. La lapide di Elchinger, visibile nelle tre scene del cimitero di The Third Man, acquisita nel 2023. Proiettore cinematografico del 1936, ancora funzionante, che trasmette una breve sequenza del film—un pezzo altamente evocativo, poiché proiettori simili furono usati alla prima proiezione del film nel 1950. Approfondimento storico Il museo offre anche una sezione dedicata alla Vienna del dopoguerra, occupata dalle potenze alleate (USA, Gran Bretagna, URSS, Francia). Attraverso documenti e oggetti originali, si esplora la vita quotidiana segnata da devastazioni, fame, mercato nero e divisioni territoriali, con riferimenti testuali tratti dal film che arricchiscono la narrazione. Esperienza integrata con altre attività Il museo si sposa perfettamente con il Third Man Tour nei sotterranei di Vienna, che ripercorre le atmosfere cupe del film nei veri scenari delle scene monumentali (le fogne). Il tour si svolge da maggio a ottobre, da giovedì a domenica, guidato ogni ora dalle 10:00 alle 20:00 (ultimo tour alle 19:00). I visitatori consigliano spesso di combinare il museo con il tour per un’esperienza narrativa completa, che unisce reperti storici e ambientazioni reali. Nel Distretto  |