Aggiorna preferenze cookies



Posti 01 primo distretto innere stadt pinacoteca dell accademia
Pinacoteca_dell_Accademia
La Pinacoteca dell’Accademia di Belle Arti di Vienna (Gemäldegalerie der Akademie der bildenden Künste Wien) è una delle collezioni più raffinate della città, spesso meno nota al grande pubblico rispetto ai celebri musei viennesi, ma di straordinaria importanza storico-artistica. Conserva opere che spaziano dal Medioevo al Barocco, con capolavori assoluti della pittura fiamminga, tedesca, italiana e olandese.

Origini e storia
La Pinacoteca nacque nel 1822 grazie al lascito del conte Lambert Krafft von Lamberg, la cui collezione privata di circa 800 dipinti venne donata all’Accademia di Belle Arti. Lo scopo era quello di fornire agli studenti un repertorio di opere originali come modello per lo studio. Negli anni successivi la raccolta si arricchì ulteriormente grazie a donazioni e acquisizioni, assumendo una fisionomia sempre più internazionale.

Capolavori in evidenza
Il cuore della collezione è rappresentato dalla pittura fiamminga e olandese del XVII secolo, tra cui spicca uno dei dipinti più celebri dell’intero museo viennese:
Il Trittico del Giudizio Universale di Hieronymus Bosch (circa 1482–1505), opera enigmatica e visionaria, con le sue scene infernali, simboliche e moralizzanti, che cattura da sola l’attenzione dei visitatori.

Accanto a Bosch, la Pinacoteca ospita capolavori di grandi maestri:
Pieter Bruegel il Vecchio, con opere che raffigurano scene di vita contadina e paesaggi di intensa forza narrativa.
Rubens e Van Dyck, con esempi magistrali della pittura barocca fiamminga.
Rembrandt e Frans Hals, rappresentanti della scuola olandese.
Albrecht Dürer, figura centrale del Rinascimento tedesco.
Maestri italiani come Tiziano, Raffaello, Guido Reni e Giovanni Bellini, che testimoniano il dialogo tra nord e sud Europa.

Struttura e allestimento
Il museo, oggi accessibile al pubblico al di là delle funzioni accademiche, è organizzato in modo da valorizzare la cronologia delle scuole pittoriche. L’atmosfera intima e raccolta delle sale consente un rapporto diretto con le opere, lontano dalle folle che caratterizzano musei più celebri come il Kunsthistorisches Museum.

Un museo per studiosi e appassionati
La Pinacoteca mantiene ancora oggi una forte vocazione didattica: continua infatti a servire da risorsa per gli studenti e i docenti dell’Accademia, ma allo stesso tempo si è affermata come un’istituzione culturale aperta a studiosi, appassionati d’arte e turisti. È un luogo ideale per chi desidera esplorare la pittura europea in un contesto più silenzioso e meditativo.


Nel Distretto

| Blog | Notizie | Eventi | Servizi | Risorse | Posti | Guide | FAQ | Gruppi | Link Utili |
Una iniziativa senza scopo di lucro realizzata da Valentino de Rogatis e dedicata agli Italiani a Vienna
| Chi siamo | Valori | Impressum | Termini e Condizioni | Privacy Policy | Preferenze Cookies | Scrivici |