L’Arcidiocesi di Vienna (in latino Archidioecesis Viennensis, in tedesco Erzdiözese Wien) è una circoscrizione ecclesiastica della Chiesa Cattolica di rito latino, che comprende la città di Vienna e la parte orientale della Bassa Austria.
Essa è anche sede metropolitana per la provincia ecclesiastica di Vienna, di cui fanno parte le diocesi suffraganee di Eisenstadt, Linz e Sankt Pölten.
Storia
Ecco le tappe principali della sua evoluzione:
Fondazione come diocesi: il 18 gennaio 1469, per volontà dell’Imperatore Federico III e su decisione papale (Papa Paolo II), la diocesi di Vienna fu eretta separandosi dal territorio della diocesi di Passau.
Elevazione ad arcidiocesi metropolitana: l’1 giugno 1722 fu elevata al rango di arcidiocesi, con la bolla papale Suprema Dispositione. Da quel momento Vienna ha assunto un ruolo di maggiore autorità ecclesiastica nella regione.
Arcivescovi di rilievo: uno degli arcivescovi più noti è Christoph Card. Schönborn, dell’Ordine dei Domenicani, che ha guidato l’Arcidiocesi dal 1995 fino al gennaio 2025, quando ha presentato le dimissioni in conformità con il raggiungimento dei limiti di età; il Papa ha accolto la rinuncia e ha nominato un amministratore apostolico, Josef Grünwidl, alla “sede vacante”.
Dimensioni e dati demografici
L’Arcidiocesi copre un territorio di ~ 9.100 km² che include Vienna e parte della Bassa Austria.
Popolazione totale nella circoscrizione: quasi 2,9 milioni di persone, delle quali poco meno di 1,16 milioni si dichiarano cattoliche, ovvero circa il 40%.
Ci sono 626 parrocchie all’interno dell’arcidiocesi.
Struttura organizzativa
Cattedrale: il fulcro spirituale e sede ufficiale dell’arcivescovo è la Cattedrale di Santo Stefano (Stephansdom) a Vienna.
Clero: affiancano l’Arcivescovo vari vescovi ausiliari, vicari generali, e altri ruoli di servizio diocesano. Con la sede vacante, l’amministratore apostolico gestisce temporaneamente le responsabilità episcopali.
Parrocchie: le circa 626 parrocchie sono distribuite nel territorio urbano ed extra-urbano; ciascuna parrocchia è punto di riferimento locale per la vita liturgica, pastorale, sociale.
Funzioni, missione e riforme
L’Arcidiocesi svolge diversi compiti chiave:
Pastorale liturgica: celebrazioni, sacramenti, formazione religiosa, catechesi.
Servizio sociale: tramite Caritas e altre istituzioni collaterali, cura di poveri, assistenza, case di accoglienza etc.
Educazione: scuole paritarie, formazione del clero, attività educative curate dalla diocesi. Un esempio è il KPH Educational Centre Stephansplatz.
Comunità e rinnovamento ecclesiale: la diocesi è impegnata in processi di cambiamento interni per adeguarsi ai mutamenti sociali. Sul sito ufficiale si parla del processo chiamato APG2.1: Mission First! (in tedesco “Mission first!)”, che prevede nuove strutture di vita comunitaria, una revisione delle risorse e delle forme parrocchiali per essere più aderenti alle esigenze attuali.
Situazione attuale (2025) e recenti sviluppi
Come accennato, il cardinale Christoph Schönborn ha lasciato l’incarico il 22 gennaio 2025. È stata nominata la figura dell'Amministratore Apostolico “sede vacante”, Josef Grünwidl.
La diocesi si confronta con sfide che sono comuni a molte Chiese cristiane in Europa: diminuzione della partecipazione, riduzione del numero di sacerdoti, questioni economiche, necessità di adattamento delle strutture parrocchiali.
Vi sono anche casi recenti di ristrutturazioni parrocchiali: per esempio, la vendita di edifici ecclesiastici di proprietà dell’Arcidiocesi perché i costi di manutenzione sono diventati troppo alti, con la conseguente unione di comunità parrocchiali o altre modifiche nel funzionamento locale.
Importanza culturale e sociale
L’Arcidiocesi di Vienna non è solo un’entità religiosa, ma ha un forte ruolo culturale e storico, con impatto su più livelli:
È parte integrante della storia viennese e austriaca, con la sua influenza sulle arti, l’architettura (molte chiese storiche), la musica sacra, l’educazione religiosa.
La Cattedrale di Santo Stefano è un simbolo riconosciuto non solo per i fedeli, ma anche per la città nel suo complesso — punto di riferimento turistico, culturale e spirituale.
Attraverso le iniziative sociali (Caritas, assistenza, case per i senza tetto, servizi per bisognosi) svolge un ruolo concreto nel tessuto sociale urbano.
Impegni nel dialogo con la società, nell’umano, nel diverso, nel mantenere rilevanza in un contesto sempre più laico o pluralista.
Nel Distretto 
|
|