La Bundesregierung austriaca ha trovato un accordo sulla regolamentazione del trinkgeld (mancia): continuerà a essere esentasse, ma sarà introdotta una tassa forfettaria mensile.
A Vienna, dal 2026, i camerieri con gestione cassa pagheranno una quota fissa di 65 euro, chi non gestisce cassa 45 euro. La cifra salirà gradualmente fino al 2028 (100/50 euro), poi sarà adeguata all’inflazione. Non ci saranno più richieste retroattive da parte della previdenza sociale.
La Wirtschaftskammer Wien si è detta soddisfatta, definendo la misura un buon compromesso tra datori di lavoro e dipendenti. Anche i NEOS hanno approvato l'accordo, parlando di maggiore certezza legale per oltre 50.000 lavoratori della gastronomia e del turismo a Vienna.
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