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Guide storia 1358 - 1365 la privilegium maius e il rafforzamento del potere asburgico |
Anche se inizialmente non riconosciuta dall’imperatore, la "Privilegium Maius" divenne fondamentale per la crescita del potere degli Asburgo, ponendo le basi per il loro dominio su Vienna e sull’Austria nei secoli successivi. 1. Contesto storico: perché Rodolfo IV creò la "Privilegium Maius"? A. Il ruolo degli Asburgo nel Sacro Romano Impero Nel XIV secolo, il Sacro Romano Impero era una confederazione di stati governati da principi elettori. Gli Asburgo controllavano il Ducato d’Austria, con capitale Vienna, ma non avevano ancora un grande potere. L’elezione dell’imperatore era regolata dalla Bolla d’Oro del 1356, che escludeva l’Austria dal gruppo dei principi elettori. B. La Bolla d’Oro del 1356 e l’esclusione dell’Austria L'imperatore Carlo IV di Lussemburgo emanò la Bolla d'Oro, stabilendo che solo sette principi elettori avevano il diritto di scegliere l’imperatore. L’Austria non era inclusa tra questi elettori, il che indeboliva il potere degli Asburgo. Il duca Rodolfo IV d’Asburgo non accettò questa situazione e decise di creare un documento che aumentasse il prestigio e l’autonomia dell’Austria. 2. La "Privilegium Maius": il falso documento del 1358-1365 A. Cosa conteneva la "Privilegium Maius"? Rodolfo IV ordinò la falsificazione di un documento, basato su uno più antico chiamato "Privilegium Minus" (1156), che l’imperatore Federico Barbarossa aveva concesso all’Austria. Il nuovo documento dichiarava che gli Asburgo avevano diritti sovrani pari a quelli dei principi elettori. Le principali richieste della "Privilegium Maius" erano: Elevazione dell’Austria a "arciducato", dandole maggiore prestigio. Ereditarietà del titolo ducale senza approvazione imperiale. Esenzione dell’Austria da alcuni obblighi verso l’Impero. Immunità per i duchi d’Austria da processi imperiali. Attribuzione di un’aura quasi sacra ai sovrani asburgici, con un trattamento simile a quello degli imperatori. B. Un documento falso, ma strategico La "Privilegium Maius" fu scritta in latino medievale e presentava un linguaggio simile a quello dei documenti imperiali veri. Tuttavia, era un falso storico: gli Asburgo non avevano mai ricevuto tali privilegi. Nonostante ciò, Rodolfo IV presentò il documento come autentico e cercò di farlo riconoscere dall’imperatore. 3. Reazioni alla "Privilegium Maius" A. Il rifiuto dell’imperatore Carlo IV (1359) L’imperatore Carlo IV di Lussemburgo rifiutò di riconoscere la "Privilegium Maius". Egli capì che il documento era falso e voleva evitare che gli Asburgo diventassero troppo potenti. Per questo, la "Privilegium Maius" non ebbe effetti immediati. B. Gli Asburgo continuano a usarla Anche se Carlo IV non la riconobbe, gli Asburgo conservarono il documento e lo usarono per legittimare il loro potere. Nel corso del XIV e XV secolo, continuarono a comportarsi come se la "Privilegium Maius" fosse valida. 4. Il riconoscimento ufficiale della "Privilegium Maius" (1453) A. L'imperatore Federico III e la legittimazione del documento Nel 1453, un altro imperatore asburgico, Federico III, riconobbe ufficialmente la "Privilegium Maius". Essendo lui stesso un Asburgo, aveva interesse a rafforzare il potere della sua dinastia. Con questo riconoscimento, l’Austria diventò ufficialmente un "arciducato" e gli Asburgo acquisirono privilegi simili a quelli dei principi elettori. B. Le conseguenze per Vienna e l’Austria Da quel momento, l’Austria fu considerata uno dei principali stati del Sacro Romano Impero. Gli Asburgo rafforzarono la loro posizione, preparando la strada per il loro dominio sull’Impero nei secoli successivi. 5. Conseguenze a lungo termine della "Privilegium Maius" ✅ Rafforzamento del potere degli Asburgo La dinastia acquisì maggiore autorità e prestigio nel Sacro Romano Impero. L’Austria divenne uno stato più autonomo e influente. ✅ Elevazione dell’Austria a "arciducato" Il titolo di Arciduca d’Austria divenne un segno distintivo della dinastia asburgica. ✅ Crescita dell’influenza viennese Vienna divenne sempre più importante politicamente, diventando nel tempo la capitale imperiale. ✅ Base per il futuro impero asburgico La "Privilegium Maius" segnò il primo passo verso la trasformazione degli Asburgo nella dinastia dominante in Europa. Nel XVI secolo, grazie a matrimoni e conquiste, la famiglia Asburgo controllò un impero vastissimo, comprendente Spagna, Austria, Paesi Bassi, Ungheria e il Sacro Romano Impero. 6. Conclusione: un falso che cambiò la storia di Vienna e degli Asburgo 🎭 Un falso documento, ma una grande strategia politica Anche se era falsificata, la "Privilegium Maius" fu essenziale per la crescita del potere asburgico. 🏰 Vienna diventa un centro del potere imperiale Questo evento aiutò Vienna a diventare una delle città più importanti d’Europa, capitale della futura monarchia asburgica. 👑 Gli Asburgo pongono le basi per il loro dominio secolare Senza la "Privilegium Maius", gli Asburgo forse non sarebbero mai diventati la dinastia più potente d’Europa. Pagina aggiornata il 05/03/2025 Tieni presente che alcune delle informazioni in questa pagina potrebbero non essere corrette. Ritieni che le risposte non siano accurate oppure non hai ancora trovato la risposta alla tua domanda? Scrivici per Email. Aggiorneremo le risposte oppure Se riterremo la tua domanda di pubblico interesse allora proveremo a rispondere aggiornando questa pagina. 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